top of page
Cerca

L'ANEMIA FALCIFORME

  • Immagine del redattore: NEWLIFE
    NEWLIFE
  • 7 set 2024
  • Tempo di lettura: 1 min



L'anemia falciforme


  • E' nota anche come malattia falciforme o malattia delle cellule falciformi;

  • E' una condizione genetica comune dovuta a un disturbo dell'emoglobina;

  • Ogni anno nascono circa 300.000 bambini con gravi disturbi dell'emoglobina, tra cui oltre 200.000 casi di anemia falciforme;

  • E' una mutazione che colpisce la catena β-globinica dell'emoglobina;

  • E' particolarmente comune tra le persone i cui antenati provengono dall'Africa sub-sahariana, dall'India, dall'Arabia Saudita e dai Paesi del Mediterraneo;

  • In alcune zone dell'Africa subsahariana, fino al 2% dei bambini nasce con questa patologia.

  • In termini generali, la prevalenza del tratto falciforme, ossia portatori sani che hanno ereditato il gene mutante da un solo genitore oscilla tra il 10% e il 40% in tutta l'Africa equatoriale e si riduce all'1% e al 40% in tutta l'Africa occidentale;

  • In Nigeria il 24% della popolazione è portatore del gene mutante e la prevalenza dell'anemia falciforme è di circa 20 su 1000 nati.

  • Il gene falciforme è diventato comune in Africa perché il tratto falciforme conferisce una certa resistenza alla malaria falciparum.

  • La malattia è autosomica recessiva e, di conseguenza, si manifesta se sono presenti entrambi gli alleli (condizione di omozigosi);

  • La maggior parte delle persone colpite ha un'anemia cronica con una concentrazione di emoglobina di circa 8 g/dl.

  • I problemi principali derivano dalla tendenza dei globuli rossi a diventare falciformi e a bloccare i capillari in presenza di una bassa tensione di ossigeno.



HAI BISOGNO DI ASSISTENZA PER LA PREPARAZIONE AL TEST DI ACCESSO DELLE PROFESSIONI SANITARIE?







PER APPROFONDIRE



 
 
bottom of page